La storia politica di un uomo che tutti chiamavano Nick o ‘mericano” e che è diventato l’onorevole e viceministro Nicola Cosentino. Una storia che dopo essere stata scritta nelle 240 pagine del libro “Il Casalese- Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di Lavoro “ edito dalla edizioni CentoAutori e scritto da nove bravi colleghi campani, ora è diventata anche un documentario. Le immagini con i volti, i luoghi e le tappe della corruzione e della commistione tra politica e camorra negli anni del cosentinismo, sono il videolibro che da oggi sarà disponibile in tutte le librerie di Italia: “IL CASALESE”. A firmarlo è Nico Pirozzi, giornalista, scrittore e direttore della collana editoriale della CentoAutori “Fatti e Misfatti”.
Nei trenta minuti del video che si apre con le immagini dell’aula di Montecitorio dove per una manciata di voti è stata negata la richiesta di arresto di Cosentino, si snoda il racconto della scalata politica di un uomo che in meno di 15 anni da anonimo ex assessore di Casal di Principe ha dettato legge in Campania, è riuscito ad occupare la poltrona di sottosegretario all’Economia con delega al Cipe nell’ultimo governo Berlusconi, per finire negli ultimi mesi al centro di intricate e delicatissime inchieste della magistratura partenopea che lo accusa di essere colluso con il clan dei Casalesi. Una storia tuttavia non ancora interrotta nonostante il collasso elettorale del Pdl . Cosentino resta ancora un uomo forte.
Nel pamphlet di 20 pagine che fa da contenitore al DVD in vendita da oggi a 7,90 euro, sono ricostruite le vicende politiche e giudiziarie dell’ex coordinatore Pdl e della sua famiglia. Vicende alle quali fa da sfondo una ragnatela di interessi economici e criminali, collusioni tra rappresentanti delle istituzioni campane, pezzi di imprenditoria e camorra. Dagli interessi sul business dei rifiuti fino agli investimenti immobiliari e quelli su gas e petroli che passano attraverso l’azienda di famiglia, la Aversana Petroli, leader in provincia di Caserta nel settore della commercializzazione dei carburanti. Il videolibro, inoltre, contiene anche ampi stralci di rassegna stampa nazionale con gli articoli che hanno accompagnato l’uscita del volume, diventato subito oggetto di un ricorso d’urgenza presentato al tribunale di Napoli dai legali dei fratelli Cosentino, e attraverso il quale nel marzo scorso hanno chiesto un risarcimento danni milionario, misure cautelari per uno degli autori, sequestro e distruzione delle copie del libro.
Ma il giudice, al netto della parte economica che resta ancora aperta in sede civile, ha rigettato per inammissibilità tutto il resto. Con il videolibro “IL CASALESE” , si inaugura un nuovo segmento editoriale della piccola casa editrice che ha sede a Villaricca, paese del napoletano al confine con il difficile quartiere di Scampia. Un impegno a proseguire all’insegna della denuncia civile e giornalistica quella dell’editore Pietro Valente, nonostante le intimidazioni. Il documentario realizzato da Nico Pirozzi è liberamente tratto dal libro inchiesta scritto da Massimiliano Amato, Arnaldo Capezzuto, Corrado Castiglione, Antonio Di Costanzo, Luisa Maradei, Peppe Papa, Ciro Pellegrino, Vincenzo Senatore, Giuseppe Crimaldi, la maggior parte di loro colleghi precari e oggetto di varie intimidazioni e minacce.
IL CASALESE, è anche un’inchiesta teatrale o teatro di denuncia. La pièce omonima , scritta e diretta dal regista Riccardo De Luca e interpretata dagli attori di Experimenta Teatro è già andata in scena in prima nazionale al Maschio Angioino a Napoli e si appresta a girare il Paese in tournèe. Per il lavoro realizzato, i colleghi e la casa editrice, hanno ricevuto numerosi premi giornalistici: tra questi il premio Giuntella per la la libertà di informazione. E sabato prossimo la video- inchiesta IL CASALESE sarà ospite della IV assemblea nazionale di Articolo21 in programma dal 9 al 11 novembre ad Acqasparta in provincia di Terni. La proiezione del video farà da prologo al dibattito “Accendiamo i temi oscurati” con Don Luigi Ciotti fondatore di Libera e Giancarlo Caselli, procuratore capo di Torino.
Il libro “Il Casalese – ascesa e tramonto di un leader di Terra di Lavoro”
Edito dalla edizioni CentoAutori collana “Fatti e Misfatti” diretta da Nico Pirozzi è stato scritto da:
Massimiliano Amato, giornalista professionista, dal 2004 lavora al quotidiano l’Unità. È stato redattore a: Il Giornale di Napoli, il Mezzogiorno, La Città, il Mondo, L’Articolo. Arnaldo Capezzuto, giornalista professionista, si è occupato di cronaca nera per i quotidiani “La Verità”, “Napolipiù” e “il Napoli”, freepress del gruppo Epolis; collabora con il mensile “L’Espresso napoletano”. Corrado Castiglione, giornalista professionista, cronista politico del quotidiano “Il Mattino”, è autore di numerosi saggi. Ultimi in ordine di tempo, «Ferita a morte, lettera da Napoli ad un amico di Vigevano» (2008) e «Napoli Anno zero» (2009). Giuseppe Crimaldi, giornalista professionista dal 1993, si occupa di cronaca giudiziaria per il quotidiano “Il Mattino”; è stato redattore dei quotidiani “Avanti!” e “Roma” e dell’Agenzia Giornalistica Italia. Antonio Di Costanzo, giornalista professionista, ha lavorato per il “Tempo” e “Il Giornale di Napoli”; è stato tra i fondatori dei quotidiani “La Verità” e “Napolipiù”; collabora con la redazione napoletana de “La Repubblica”. Luisa Maradei, giornalista professionista dal 2006, ha lavorato presso la redazione Interni del quotidiano “Il Mattino”. Peppe Papa, giornalista professionista, è redattore politico dei quotidiani “Cronache di Napoli” e “Cronache di Caserta”. Ciro Pellegrino, giornalista professionista, si occupa di politica e segue da tempo le vicende del Comune di Napoli; lavora per “Il Mattino” di Napoli e il giornale on-line di approfondimento “Linkiesta.it” e “Fanpage”. Vincenzo Senatore, giornalista professionista, opinionista televisivo, collabora con il quotidiano economico “Il Denaro”.