E’ stata rimandata per un vizio di forma al 26 novembre l’udienza che vede a processo un cittadino romano e due aquilani accusati di resistenza a pubblico ufficiale e di violazione delle leggi sulla pubblica sicurezza nel corso della manifestazione del 7 luglio 2010 organizzata a Roma dai cittadini aquilani per chiedere fondi certi per la ricostruzione, rilancio dell’economia blocco delle tasse.
Gli aquilani arrivati ieri a Roma per presenziare al processo rispediscono le accuse al mittente, come fatto a ridosso di quella giornata di luglio.
Qui la ricostruzione della giornata fatta dai manifestanti all’epoca dei fatti