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La “nostalgia” di Mussolini e l’Italia nella deriva del regime berlusconiano

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Mentre il mondo politico, quello comodamente seduto in Parlamento, si strappa i capelli e le vesti “tribunizie” per cercare di comprendere le ultime mosse del Mago di Arcore, e i media si affannano ad interpretare gli “auruspici” per intravvederne le future decisioni, il “paese reale” vive le sue forti contraddizioni… tra crisi economica, fabbriche chiuse, disoccupati giovani e meno giovani, famiglie ridotte a rivolgersi ai centri Caritas, manifestazioni di intere categorie lavorative, di precari, di movimenti autonomi e alternativi ad una sinistra ufficiale spesso ridotta al soliloquio.
E crescono le spinte dell’antipolitica, del qualunquismo trasversale, organizzato o meno, guidato da comici o da improvvisati leader “alla Masaniello”. Ma si infittiscono anche le fila dei “nostalgici”, di giovani e non solo che rivanno con la memoria offuscata dai risentimenti all’epoca del fascismo combattente, del Mussolini repubblicano e “social popolare”.

I media italiani snobbano questi fenomeni, ritenendoli solo “colore”, mentre le spinte ad una “destra sociale” neofascista, così come quelle ad una “sinistra sociale”, alternativa e no-global, stanno diventando una realtà allarmante. Dalla crisi culturale e sociale può nascere non solo il malcontento pacifico, ma in assenza di prospettive il rischio forte e imminente è che si possa tramutare il tutto in rivolta brutale, in scontri di piazza.
Per fortuna, in Europa c’è ancora chi si occupa di noi e si preoccupa della tenuta della nostra fragile democrazia.
Ecco allora una meritevole e pregevole inchiesta sul fenomeno nostalgico mussoliniano, realizzato da due giornalisti, Ciryl Bérard e Samuel Picas, per l’autorevole quotidiano parigino Le Monde, dal titolo volutamente ironico ed ambivalente “La Duce Vita”. Guardatelo e fatelo girare nella Rete, sui social network, nella speranza che anche i media italiani, carta stampata e TV (magari la stessa RAI) se ne accorgano e gli diano lo spazio che merita.

Da Le Monde:
http://www.lemonde.fr/laducevita/#/prehome


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