Gentile direttore, cosa si nasconde dietro l’apparente uscita di scena di Silvio Berlusconi? E’ veramente il tramonto del Cavaliere o è solo una strategia per riconquistare consensi? Cordiali saluti.
Lionello Martelli
Caro Lionello,
va dato atto a Silvio Berlusconi, il leader del Pdl che ha governato il nostro Paese per quasi vent’anni lasciandoci nelle macerie e nel degrado politico, civile e morale – di aver avuto una idea brillante, quasi geniale: annunciare la sua non ricandidatura e l’istituzione delle Primarie anche per il suo partito (mai così in basso nei sondaggi elettorali). E dopo vent’anni di monarchia praticamente assoluta nel Pdl sarà interessante assistere alla lotta per la leadership. Leadership ma non successione, perché la scelta delle primarie piuttosto che l’investitura diretta di un erede lo mette al riparo. Niente nomi niente critiche. “Spetta ai giovani riprodurre il miracolo del ’94” ha declamato ieri il Cavaliere in un videomessaggio.
Un passo indietro ma nessuna uscita di scena. Semmai l’ennesimo espediente del burattinaio che dietro il sipario continuerà a tirare i fili delle sue marionette lavorando nelle retrovie per la promozione di quella a lui più fedele.
Stefano Corradino