Il Comitato Esecutivo della Federazione internazionale dei giornalisti, riunito a Norimberga il 27 e il 28 ottobre 2012, esprime viva preoccupazione e contrasto per il progetto di legge sulla diffamazione a mezzo stampa presentato e all’esame del Parlamento italiano. “Se adottato – si legge nel documento approvato dal Comitato – questo testo avrebbe l’effetto di scoraggiare il giornalismo investigativo, favorirebbe l’autocensura per paura di non poter reggere i contrasti giudiziari avviati in considerazione delle multe smisurate previste. Numerose querele infondate e temerarie avrebbero come conseguenza quella di dissuadere giornali e giornalisti dal fare inchieste complesse, che sono il portato essenziale dell’informazione per i cittadini”.
La Federazione internazionale dei giornalisti porta perciò il suo sostegno ai giornalisti italiani e al loro sindacato, la Fnsi, nell’opposizione a questo progetto di legge e in favore di una legislazione conforme ai principi delle carte internazionali dei diritti umani e della libertà d’informazione, secondo i canoni del giornalismo etico e libero da condizionamenti e intimidazioni.