di Massimo Marnetto*
Ministro Severino,
Le scriviamo perchè vogliamo che sia approvata – al più presto – la legge anti-corruzione.
Non è solo per l’ingente danno di 60 miliardi annui sottratti all’economia legale dalla corruzione; o perché provoca l’allontanamento degli investitori stranieri, che potrebbero creare migliaia di posti di lavoro.
La corruzione è eversiva, perché mina la nostra stessa sovranità di cittadini.
La Convenzione Penale sulla Corruzione è del 27 Gennaio 1999.
Eppure, sono anni che il liquame del malaffare viene sversato nella società.
Ed è arrivato ad inquinare le istituzioni, dai piccoli Comuni alle grandi Regioni
Ministro Severino,
è urgente vincere l’ “inerzia” di cui ha parlato il Presidente Napolitano.
Vogliamo una legge anti-corruzione che tuteli il lavoro e la vita delle persone oneste. Vogliamo Istituzioni sane.
Vogliamo la nostra piena sovranità di cittadini, possibile solo nello Stato di diritto.
Con stima e passione civile.
*Libertà e Giustizia di Roma