di Donne Viola
Sono queste le parole che continuano a girarmi per la testa da questo pomeriggio. Vittorio era uno di noi. Parole sentite nel bellissimo documentario di Anna Maria Selini trasmesso al Milano Film Festival. Parole dei ragazzi palestinesi che hanno conosciuto Vittorio e che hanno condiviso con lui un pezzo di strada.
Parole che diventano più forti unite alla lacrima che scende sul volto di una ragazza che ha raccontato di come Vittorio avesse partecipato attivamente alla loro manifestazione a Gaza.
Vittorio era uno di noi.
Lo era per i palestinesi di Gaza, lo è anche per noi che viviamo qui.
Lo è per il ragazzo spagnolo che è intervenuto a fine proiezione e che ci ha ricordato di come Vittorio ci abbia lasciato un grande insegnamento, che è quello di poter cambiare le cose senza l’uso delle armi.
Lo è per Annalisa che ci ricorda che se vogliamo onorare Vittorio lo dobbiamo fare portando avanti il suo percorso, denunciando i soprusi e vistitando la Palestina per renderci conto di quello che avviene.
Lo è per me, lo è per Laura che ci commuoviamo nello stesso identico momento sentendo le parole di mamma Egidia.
Vittorio è uno di noi.
Vive nel documentario di Anna Maria, vive nei ricordi di chi l’ha conosciuto, vive attraverso quello che ci ha trasmesso, in quello che ci ha insegnato.
Vive ogni volta che rimaniamo umani, vive quando non chiudiamo gli occhi di fronte alle brutture del mondo.
Vive ogni volta che non abbiamo vergogna a commuoverci e che non abbiamo paura di denunciare.
Vittorio è uno di noi.
E’ colui che ci ha insegnato ad essere umani.
Perchè per restare umani bisogna esserlo.
Bisogna sentirsi parte di quella grande famiglia di cui si sentiva parte Vittorio e che lo faceva essere Uno di noi.
Uno di noi, un Essere Umano di cui andare fieri.
Marta
http://donneviola.wordpress.com/2012/09/23/vittorio-uno-di-noi/