Se le prime due edizioni della festa della libertà e della legalità sono andate bene, la terza è stata un vero e proprio successo. Una due giorni di successo, perché la copiosa partecipazione di pubblico in una piazza non abitualmente frequentata dal pubblico ha dimostrato che, di cultura, di riscoprirci, di legalità, di libertà, di fermarci un attimo a riflettere verso questo mondo che corre sempre di più, ne abbiamo bisogno tutti.Le proposte messe in campo …
1) Allestimento della sala polifunzionale a museo permanente della Legalità e della Libertà.
2) Costituzione della Consulta delle Associazioni
3) Costituzione di una piattaforma comune su internet con la partecipazione di cittadini, associazioni e istituzioni per diffondere la cultura della Libertà e della Legalità, arrivando anche a formulare proposte legislative al parlamento.
… convergono con quanto affermato dal Prefetto Dr. Reppucci, al Questore Dr. Marino, al Magistrato Dr. Amelio ai giornalisti Notaristefano e Iantosca, al giovane Blaganò di Ammazzateci Tutti, a Emiliano Morrone, al Prof. Francesco Bruno, i quali, negli interventi hanno richiamato ognuno per le proprie competenze a quella necessaria indignazione collettiva verso il malaffare, al rispetto per le regole, per la salvaguardia e il buon uso del bene pubblico, ma soprattutto l’essenziale cambio di rotta di noi tutti a non cadere nel reiterato modo di fare, cioè di chiedere favori e favoritismi per ottenere quei servizi, che sono già diritti inalienabili del cittadino.
È venuto dalle testimonianze anche il richiamo alla collaborazione con le Istituzioni, da non confondersi con le ronde armate, ma semplicemente essere propositivi, richiamando l’attenzione delle istituzioni, quando ci si avvede che i nostri diritti vengono meno.
Sono questi i principi fondamentali, cui noi tutti, da San Floro, piccolo centro alle porte di Catanzaro, dovremmo radicare nelle nostre menti ed estendere alla penisola tutta e anche oltre, dato che, come ormai palesemente noto, le organizzazioni criminali hanno varcato i confini prima regionali e poi nazionali, per estendere il suo marciume in tutto il pianeta; non tralasciando il richiamo al mondo politico affinché dia sostegno alle forze dell’ordine e alla magistratura, anche quando si stanno svolgendo indagini contro essi stessi.
Non si può credere di riavvicinare quella parte di cittadini delusi e lontani dalla politica, lasciando sedere chi è condannato o in procinto di giudizio, nei banchi del parlamento.
Partendo da questo, cioè dalla sensibilizzazione collettiva, la due giorni è stata suggellata oltre che dalla bravissima conduttrice Rossella Galati, ormai a pieno titolo madrina attiva della manifestazione, dai giovanissimi e bravissimi Daniele Brutto, Alessia Carrabetta, Salvatore Tassone, Nicola e Pasquale Vivino, che hanno dato letture dei moniti lasciateci da Falcone, Borsellino, Pertini, Calamandrei ecc. aimè ancora attuali e mai del tutto radicati nelle menti di noi tutti. Ai primi si è unito Bruno Bressi (Calabrese d’origine e Romano di nascita) autentico talento della fisarmonica che con le sue note ha concluso le serate, permettendo ancora una volta a questa manifestazione di essere considerata una festa e dimostrando che di queste giornate si può e si deve festeggiare e gioire assieme.
Le tre proposte messe in campo, hanno ricevuto buoni apprezzamenti dagli intervenuti e dal pubblico, dall’intervento del Prof. Floro Varano presidente della locale Pro-Loco che oltre a fare i complimenti per l’organizzazione, ha mostrato la volontà a portare avanti dal canto suo quanto possibile per una maggiore e proficua collaborazione futura che abbracci tutta la comunità senza esclusione di sorta.
Nella stessa direzione l’impegno del Consigliere Flavia Meta, la quale ci ha fatto sapere che si attiverà da subito affinché le prime due proposte vengano attuate nel più breve tempo possibile.
Sulla terza, quella che sembrava essere la più ardua da attuare, le associazioni Verso Sud con Orfeo Notaristefano e Roma Art Meeting di Domenico Monteleone, hanno già dato la disponibilità alla realizzazione della piattaforma comune. A tal proposito si procederà nei prossimi giorni ad una riunione operativa che ne stabilisca le linee guide da sottoporre poi alla cittadinanza per una maggiore e costruttiva collaborazione; che avrà al centro della sua azione comune e condivisa come ribadito più volte da Notaristefano, il “Noi” e non l’Io personalistico che vede l’uomo prevaricare sugli altri.
Non è un caso che l’allontanamento collettivo dalla politica degli ultimi anni, sia dipesa dal fatto che la stessa ci ha abituati a pensare che essa sia quel luogo dove non si parla più di quel partito e della linea del partito, ma dell’uomo rappresentante il partito quale padrone del simbolo e dei membri al suo interno, come se fossero cosa propria da gestire a suo piacimento; quasi ad abolire quella regola oggi lontana che, l’idea o ideale che dir si voglia, deve proseguire aldilà di chi stia a rappresentarla, ma che ha permesso alla nostra nazione tutta, grandi ed encomiabili risultati sia a livello economico, sia a livello socio culturale.
È proprio per questa mancata risposta che tarda ad arrivare, che noi associazioni oggi avvertiamo la necessità di scendere in campo, no politico … per carità! Ma in campo sociale, nell’essenza stessa del termine, che sia critico e al tempo stesso propositivo verso chi è deputato ad emanare le Leggi che poi riguardano noi tutti.
Un reale miglioramento potrà esserci solo quando cittadini, associazioni, istituzioni, comprenderanno a pieno che le continue divisioni ideologiche nulla producono di fronte alle tematiche trattate, se non l’effetto contrario di generare un continuo e crescente livello di apatia verso la politica, facendo con questo un grosso favore al malaffare in genere.
Rinnoviamo quindi l’invito a chi volesse partecipare alla costruzione della piattaforma comune di contattarci a mezzo mail articolo21.sanfloro@libero.it o su facebook alla pagina articoloventunosanfloro