“Un balletto con la musica stonata della Gasparri, una legge che continua a produrre danni. Un passo indietro con l’assenza del presidente designato poi un passo avanti con il voto che nomina ” in contumacia”la dottoressa Tarantola presidente.” Così l’esecutivo Usigrai dopo la nomina del nuovo presidente. “Poca normalita’, troppe polemiche che si mescolano e si sente puzza di ostruzionismo. Bene abbiamo fatto a mantenere aperta la procedura necessaria per poter scioperare nei servizi pubblici essenziali , nonostante la nomina del consiglio da parte della Commissione di Vigilanza.” Continua il sindacato che incalza: ” Sull’insediamento pieno del nuovo gruppo dirigente non tollereremo ritardi. Se a S.Macuto mancheranno i voti a Tarantola sara’ un problema per il Governo di questo Paese, cui Monti dovra’ dare risposta, ma sara’ anche un carico ulteriore su un azienda in difficolta’ che non potra’ lasciarci indifferenti: e’ chiaro che sciopereremo chiedendo un provvedimento legislativo urgente per evitare la paralisi.”
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