Nell’ambito del decreto legge ”disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati (spending review)”, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, sono previste anche alcune novità riguardanti anche l’Istituto Centro sperimentale di cinematografia che diventerà istituto centrale del MiBac.
A darne notizia è lo stesso Ministero attraverso una nota dove si legge:
“La Trasformazione della Fondazione Centro Sperimentale di cinematografia in Istituto Centrale del MiBAC: il provvedimento ha il fine di razionalizzare, concentrare e rafforzare le risorse a sostegno delle funzioni della Scuola a favore dei giovani che hanno intrapreso un percorso formativo nelle professioni cinematografiche. La dotazione economica della Scuola – che non verrà diminuita – sarà quindi focalizzata sulla didattica ancor più che nel recente passato. In questa nuova fase della storia di questo prestigioso ente, saranno individuati, quali nuovi e unici organi dell’Istituto, un Direttore di indiscussa professionalità e autonomia e un Comitato tecnico-scientifico di altissimo profilo, i cui componenti saranno scelti tra personalità di riconosciuta autorevolezza nel settore cinematografico e nella formazione specialistica. Il Direttore e il Comitato verranno nominati acquisendo anche il parere delle associazioni di settore.”
“Il nuovo Istituto- conclude la nota- erediterà dalla Fondazione tutte le attività della Scuola, mentre la Cineteca Nazionale sarà d’ora in poi valorizzata in stretta sinergia con l’archivio dell’Istituto Luce Cinecittà, anche affinché entrambi siano pienamente integrati nei percorsi formativi, didattici e di promozione culturale della Scuola stessa.”