“Con Alfredo Provenzali, al microfono di Tutto il
calcio minuto per minuto fino al manifestarsi poche settimane fa della
malattia che l’ha portato alla morte, se ne va uno dei grandi del
giornalismo del servizio pubblico. Storica e inconfondibilmente bella la
sua voce, un eccezionale maestro per i radiocronisti Rai, oltre che un
collega legato fortemente al sindacato soprattutto con l’impegno per
l’Unione cronisti”. Così il segretario dell’Usigrai Carlo Verna. Che
aggiunge: “Noi dell’Usigrai lo ricorderemo come un esempio di passione e
dedizione totale a quel mestiere che talvolta, come nel caso di
Provenzali, diventa missione. Ha raccontato splendidamente il calcio, ma,
giornalista a tutto tondo, forse ha amato di più la cronaca e soprattutto
il nuoto. Ho avuto la personale immensa fortuna non solo di conoscerlo e
di trovarmi sul campo con lui, ma anche di essergli amico. E’ raro
incontrare un professionista impeccabile pervaso dal desiderio di
trasmettere ai più giovani che gli lavorano accanto tutti, ma proprio
tutti i segreti del mestiere, per mettere il collega in condizione di
poterlo fare
al meglio. E’ un pezzo di Rai che se ne va, ma lascia uno spirito di
servizio pubblico che noi vorremmo sopravviva. Personalmente e
rappresentando i giornalisti Rai mi sento di dire: grazie grande Alfredo
non ti dimenticheremo”.