Venerdì 20 luglio si terra’ presso il tribunale dì Milano la prima udienza che vede sul banco degli imputati quattro poliziotti accusati dì avere picchiato fino a causarne la morte, Michele Ferrulli . Per l’occasione gli amici di Michele hanno convocato un presidio non solo per chiedere giustizia ma per chiedere che l’Italia riconosca il reato di tortura.L’appello che convoca il presidio
“Il 20.07.2012 si terra’ presso il tribunale dì Milano la prima udienza che vede sul banco degli imputati quattro polizziotti accusati dì avere oltraggiosamente picchiato fino a cagionarne la morte, Michele Ferrulli .
Il 20.07.2012 è anche l’anniversario della tragica morte dì Carlo Giuliani un’altra vittima della violenza insensata dello stato.
In un paese, il nostro, che ancora oggi non ha una legge contro la tortura, dove i cittadini possono vedere violato il loro diritto alla vita per la scarsa preparazione delle forze dell’ordine , dove l’impunita’ per la divisa regna sovrana a scapito dei diritti basilari di cittadinanza chiediamo a tutti di esserci per rendere palese il nostro dissenso.
Il 20.07.2012 chiediamo giustizia per Michele e la sua famiglia ma anche e soprattutto una chiara revisione legislativa che non consenta a chi dovrebbe difenderci di abusare della propria autorita’ nell’anonimato più totale.
Il presidio è indetto il 20.07. 2012 per le ore 09:00 presso il tribunale dì Milano.”
Gli amici di Michele