Da giorni la redazione de La7, le sue rappresentanze sindacali e professionali, sta reclamando l’attenzione della politica, del governo e della Consob sul ventilato scorporo della azienda e possibile cessione della parte editoriale . Le loro preoccupazioni ci appaiono fondate, tanto più in una fase di assoluta debolezza delle Authority, di crisi profonda del sistema bancario e finanziario. Il tutto aggravato da un irrisolto conflitto di interessi e da un mercato delle frequenze e della pubblicità ancora chiuso e controllato da una ristretta oligarchia.
Per queste ragioni, Articolo 21, non si limiterà ad esprimere solidarietà, ma si attiverà, in tutte le sedi possibili, Consob compresa, per chiedere che le legittime domande poste dalle organizzazioni sindacali, interne ed esterne a la7, comincino a trovare le prime risposte.