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Tre svastiche disegnate davanti alla sede della redazione di Radio Popolare Roma, in via Levanna. A renderlo noto è la stessa redazione che definisce il gesto “vile” e conseguente “a un pesante clima di neofascismo”. “Questa mattina una grossa svastica e’ apparsa davanti all’ingresso della nostra redazione, un’altra croce uncinata e’ stata disegnata su un murales a pochi metri dall’ingresso, una terza – piu’ piccola – e’ apparsa poco distante”. Lo dichiarano da Radio Popolare Roma. “Si tratta – commenta l’emittente – di un gesto vile, frutto del pesante clima di neofascismo che da alcuni anni si respira nella nostra citta’. Nel 2012 – purtroppo – ci sono ancora persone che pensano di cancellare le radici civili dell’Italia: antifascismo e Resistenza. Le svastiche saranno cancellate al piu’ presto”.
Articolo21 esprime solidarietà all’emittente radiofonica romana. Episodi come questi non vanno sottovalutati perché sono vere e proprie intimidazioni nei confronti di quelle radio come Popolare Roma che fanno un’informazione libera e di grande impegno civile.