In 4 giorni morti 17 lavoratori

0 0

di Carlo Soricelli*
In soli 4 giorni, tra cui un sabato e una domenica, ci sono stati 15 morti
sul lavoro, una media impressionante che ci riporta ai peggiori giorni del
2011. Anche con la crisi, che investe tutti i settori le morti sul lavoro
rimangono una vergogna per un paese civile. E’ urgente che i lavoratori si
facciano carico di tragedie che l’attuale classe dirigente e la
politica non vuole o non riesce ad affrontare. E’ urgente che il mondo del
lavoro, i migliori sindacalisti come Landini e Papignani e la FIOM tutta, e
l’intera CGIL, se comprende fino in fondo il momento drammatico in cui
versano i lavoratori e i pensionati, si facciano carico, assieme ai tanti
operai e impiegati che credono ancora a certi valori, di portare nel
prossimo parlamento, attraverso liste proprie “esclusivamente” deputati e
senatori che lavorano nelle fabbriche, negli uffici, nei servizi e
sindacalisti che siano scelti dai lavoratori. Basta deleghe in bianco a
partiti che dopo aver “rubato” il voto di chi lavoro approvano leggi in
parlamento che penalizzano esclusivamente lavoratori e i pensionati.

4 morti solo lunedì 11 giugno

Isola d’Elba. E’ morto fulminato un operaio di 49 mentre stava potando un albero nel giardino di una villetta. La vittima era titolare di una ditta individuale di potature, questa mattina era salito su una scala per iniziare la potatura di un albero sopra il quale passano i cavi dell’alta tensione. Per motivi da chiarire è stato folgorato da una scarica elettrica che lo ha ucciso sul colpo. Sul posto è arrivata un’ambulanza con medico a bordo, al quale non è rimasto che constatare la morte.

Bolzano E’ morto un giovane agricoltore di 26 anni che si è ribaltato col trattore in un pendio. Il giovane è stato travolto ed è finito col mezzo in un canale di irrigazione. Sono anche quest’anno innumerevoli le vittime del trattore killer, ma purtroppo nessuno fa niente per limitare questa autentica carneficina che ogni anno uccide oltre 100 agricoltori

Avellino E’ morto V.R un operaio di 50 anni. V.R ha perso la vita cadendo da un’impalcatura da una palazzina in ristrutturazione. Stava lavorando sul tetto con un martello pneumatico quando improvvisamente ha perso l’equilibrio ed è precipitato al suolo.

Palermo  E’ morto Giuseppe Randazzo di 55 anni a Caccamo. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri che indagano sulla vicenda, Randazzo mentre si trovava all’interno di un autocarro intento a scaricare del materiale, e’ rimasto schiacciato dal mezzo, che si e’ ribaltato a causa della mancata apertura della sponda posteriore del cassone. Purtroppo l’incidente gli è stato fatale.

*http://cadutisullavoro.blogspot.it/


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21