La Rai deve ripartire al più presto. Nelle condizioni date dall’orrida legge Gasparri (con l’incapacità dell’attuale Parlamento a superarla) le scelte demandate dal Pd alle associazioni costituiscono l’unico segno di novità e il seguito positivo è nei bei nomi di Gherardo Colombo e Benedetta Tobagi. Apprezzata la linea tenuta da Bersani, agli altri chiediamo cosa intendano fare per evitare che in una fase così delicata per la vita della Rai il cda nasca già vecchio. Occorre una netta discontinuità di rito con personalità indipendenti da partiti e maggioranze (perdipiù di fine legislatura). Ma temiamo non ci sia la forza morale per praticarla.
* Segretario Usigrai