I Tg di mercoledì 13 giugno 2012 – Occupandoci di TG – e con quelli Rai che rappresentano quasi la metà del cielo – è inevitabile chi si inizi parlando di Bersani che in tardo pomeriggio ha “sparigliato” sulla questione Consiglio Rai con la lettera indirizzata a quattro associazioni perché ragionino sull’opportunità di indicare due nomi che, con l’attuale demenziale governance della Rai, “spetterebbero” al Pd. Bersani è pronto a votarli, superando l’empasse che si profila da mesi. In Tal modo il Pd oltrepasserebbe la Gasparri nello spirito, anche se non nella lettera. In prima serata mettono le mani in pasta sulla notizia-bomba TG 3, che ha il tempo solo di rilanciare le agenzie, e Tg La 7 che confeziona un servizio che ci è parso di cauto apprezzamento. Silenzio da parte degli altri. Cosa risponderanno le associazioni della società civile chiamate in causa? In assenza di un’alternativa radicale – il cambio della governance Rai – la mossa di Bersani è sufficiente, è da apprezzare? Staremo a vedere, anche se i primissimi segnali – vedi l’ok di Di Pietro e dell’Usigrai giunti intorno alle 20, 30 – sembrano positivi.
Monti a Berlino, gli alti tassi d’interesse all’asta dei titoli di stato, le tre fiducie sul ddl anti-corruzione, sono apertura per tutte le maggiori testate. In una giornata così densa, solo Studio Aperto e Tg 4 scelgono di aprire sulla cronaca criminale. Discorso a parte merita l’attenzione prestata alla Fornero che ancora più di ieri funge da punta spilli per tutti, sulla vicenda esodati. La raccolta di firme dell’Idv e della Lega per la mozione di sfiducia individuale sembra non esaurire un astio diffuso in tutte lem redazioni: Tg 4 cuce un vero e proprio “cappottino” alla Ministra, ma anche Tg 3 non è tenero e l’ospite Ezio Mauro ha parole infuocate.
Concludiamo parlando di Cassano e cassanate. Se ieri avevamo notato come lo spirito patrio e una certa diffusa insensibilità avevano portato la maggioranza dei Tg a girarsi i pollici intorno alle dichiarazioni scurrili, incivile e demenziali del giocatore, questa sera accade l’opposto; Tg 4 e Studio Aperto attaccano duramente, anche se l’obbiettivo principe sembra essere quello di confezionare un servizio in cui far risuonare una decina di volte il termine “froci”; Tg 3 è un po’ più serio e ancora più critico, ma in fondo si chiede se in un Paese che latita in termini di civismo e rispetto dei diritti, solo Cassano non rischi di essere crocifisso.
Alberto Baldazzi
Dati Auditel di martedì 12 giugno 2012
Tg1 – ore 13:30 3.354.000 – 18.56% ore 20:00 4.421.000- 21.41%
Tg2 – ore 13:00 3.219.000 – 19.09% ore 20:30 2.497.000 – 10.47%
Tg3 – ore 14:30 1.823.000 – 11.57% ore 19:00 1.678.000 – 11.56%
Tg5 – ore 13:00 3.528.000 – 20.71% ore 20:00 4.164.000 – 19.89%
Studio Aperto – ore 12:25 – 2.650.000 – 19.58% ore 18:30 – 982.000 8.45%
Tg4 – ore 11:30 – 607.000 – 9.05% ore 19:00 812.000 – 5.54%
Tg La7 – ore 13:30 – 798.000 – 4.42% ore 20:00 – 1.813.000 – 8.63%
Fonte: www.tvblog.it