In queste ore risuona spesso nelle case l’inno ” We are the Champions”, purtroppo lo stesso inno non risuona da tempo nelle case di 60 lavoratrici e lavoratori dello stabilimento Champion di Scandicci. Tra qualche giorno lo stabilimento chiuderà e, sino ad oggi, i responsabili non hanno neppure avuto la sensibilità di rispondere agli inviti degli enti locali, agli appelli delle forze sociali, istituzionali e religiose.
Un simile comportamento appare davvero intollerabile e ben lontano dai valori propagandato in tanti spot. Ci auguriamo che anche i media vogliano aderire all’appello lanciato, attraverso Articolo 21, dai dipendenti della Champion di Scandicci, e dare finalmente voce e volto alla loro protesta, magari anche nelle trasmissioni dove si parla di sport, di lealtà e magari si trasmette ” We Are the Champions”.