“Chi scrive è il Presidente dell’emittente televisiva trapanese “ TELESUD “; vorrei significare delle brevi precisazioni in merito al testo inviato dal Sindaco di Trapani, dopo la vergognosa esibizione dell’ormai nota manifestazione scolaresca tenutasi alla villa comunale.” Questa la lettera inviata dal presidente di Telesud Massimo Marino al direttore di Articolo21
“A parte le divagazioni dell’avvocato Fazio- scrive Marino in riferimento alla lettera del sindaco di Trapani pubblicata su questo sito- su un presunto disdicevole uso del nostro mezzo televisivo in questa campagna elettorale, credo sia importante per i suoi lettori essere informati di alcune precisazioni, che guarda caso il Sindaco ha dimenticato a scrivere nella sua nota.
Il Sindaco ha effettivamente denunciato chi scrive e il mio direttore responsabile per tentata estorsione; ma l’esito della vicenda ha visto soccombere il primo cittadino, con un pronunciamento dei giudici di piena assoluzione, con sentenza passata in giudicato, motivando le sentenze anche con dure parole nei suoi confronti, scrivendo “ che il Sindaco si mostrava insofferente “ ai nostri servizi, e che probabilmente avrebbe potuto avere anche motivi personali per denunciarci.
Infine, con la solita spudorata sfrontatezza, afferma che “ guarda caso, non ci siamo mai interessati delle recite scolastiche di fine anno, e ci siamo interessati di questa strumentalmente “. A parte il fatto, che l’essere o non essere andato ad altre recite, non toglie una virgola dal vergognoso accaduto in salsa nordcoreana cui lui e il suo assessore che ne ha curato personalmente l’organizzazione, si sono prestati; ma comunque, doveroso da parte nostra precisare che questa emittente è andata decine e decine di volte alle feste di fine anno e/o natalizie che le scuole ci hanno segnalato, senza alcuna differenziazione di trattamenti, anche e soprattutto verso i bambini trapanesi, che non sono stato oggetto di alcuna strumentalizzazione, ma anzi difesi chiaramente dalle volgarità altrui. “