Nel giorno in cui ricordiamo le vittime dei più orrendi crimini della storia del nostro paese, non possiamo fare a meno di rivedere uno spezzone di video di un film che abbiamo messo in rete un paio di anni fa (irriverentemente e provocatoriamente) intitolato “Lo Tsunano”.
http://www.youtube.com/watch?v=rBTYSrW2fxY
“Come è possibile – ci chiederemo un giorno – che si sia potuto vivere in un paese in cui il capo del governo non ha mai chiarito uno scandalo tanto grave: la presenza nella sua casa, come collaboratore di fiducia, di Vittorio Mangano, additato da uno degli eroi sacrificati attraverso stragi ancora impunite – Paolo Borsellino – come il ponte della mafia tra il sud e il nord d’Italia!”.
Se pensiamo ai ministri di altri paesi europei dimessisi per infrazioni automobilistiche piuttosto che per tesi di laurea copiate, l’indignazione cede il passo alla vergogna e la vergogna lo restituisce all’indignazione!