di Nadia Redoglia
“I 10 italiani più ricchi posseggono quanto i 3 milioni di italiani più poveri”. Occhio, è news del 1° aprile! Infatti è notizia scherzosa: i 3 milioni d’italiani (autenticamente) più poveri posseggono proprio niente. Sono solo quegli altri a possedere tutto. Ma non è questo il punto perché esser miliardari, buon per loro, non è reato e neppure peccato. Possiamo tornare alle notizie serie.
Il 49% dei contribuenti italiani dichiara redditi lordi annuali che non superano i 15 milaeuro, un terzo arriva malapena ai 10mila. Il 30% denuncia tra i 15 e 26mila. Il 20% tra i 26 e i 100mila. Solo l’1% si attesta oltre i 100milaeuro, mentre giusto 30.500 italiani (lo 0,07%) ne dichiarano oltre 300.000.
Siccome il Belpaese è parte dei “G” della Terra, non del 3° e 4° mondo, a tutti gli effetti possiamo ben denunciare, pedissequamente alle dichiarazioni Irpef, che l’Italia è una repubblica fondata su falsi e bugiardi che (delittuosamente) vivono nel lusso arricchendosi sulla pelle degli altri. Un po’ come dire: milioni e milioni d’italiani sono ricchi perché posseggono tutti gli altri milioni d’italiani.
E questo non è un pesce d’Aprile!