BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

L’antipolitica concede una tregua, e i Tg scoprono le baracche degli italiani

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I Tg di venerdì 27 aprile – Quattro Tg su sette  scelgono per  l’apertura la sentenza d’Appello per l’omicidio Simonetta Cesaroni,  che ribalta la condanna di primo grado in piena assoluzione per l’ex fidanzato Busco. Per le testate Mediaset è solo uno dei piatti di cronaca che, nel caso di Tg 4 occupa ben 15 minuti, sommandosi all’omicidio della ventenne Vanessa e all’intervista  in diretta  a Mara Carfagna sul tema violenze contro le donne. Anche il Tg1 esordisce con la cronaca giudiziaria, presente comunque su tutti . Tg 3 e Tg La 7  aprono con gli scenari europei sulla crisi ed entrambi presentano dei servizi shock sulla disperazione di ampi strati della popolazione spagnola. Anche Tg 2 sceglie l’economia: l’aumento delle tariffe energetiche è Monti “reduce” da Bruxelles.

L’antipolitica  dà un po’ di respiro, ma compare ancora immancabilmente sul Tg3 con un servizio – indovinate! – su  Beppe Grillo. Tg 4 continua a “pistare” contro il comico-politico genovese; e se ieri aveva scomodato i partigiani per contrapporli al suo modernissimo qualunquismo, stasera è ancora più esplicito e diretto: stroncatura  senza appello per lui e il suo movimento. Questa linea “ civica” e quasi seriosa del nuovo Tg 4, riserva dunque sorprese, tanto più se si considera che il nuovo direttore è Giovanni Toti “condiviso” con Studio Aperto, un prodotto che si fa spesso fatica a considerare un Tg. E a proposito dell’ex storico direttore, Mentana si ricorda che Fede è “fuori” da un mese e lo  fa intervistare all’interno di un servizio che alterna elementi di cronaca giudiziaria – la valigetta con in due milioni e mezzo nella banca svizzera – a toni melanconici e mesti legati alla sua solitudine e al suo silenzio.

Tutt’altro che remissivo appare il parroco della Brianza che ha suggerito ai fedeli di non pagare le tasse, perché eccessive: attrazione  irresistibile per le testate Mediaset.

I primi dati che emergono dal censimento 2012, vengono profusi alla rinfusa; molti segnalano che 70.000 italiani vivono in  baracche, oggi (e solo oggi) frequentatissime dalle troupe televisive.

“Sic transit gloria mundi”, avrebbe (forse) commentato l’ex premier di fronte all’abbandono di Guardiola alla panchina del Barcellona, ripreso quasi con commozione da tutti i Tg.

Alberto Baldazzi

Dati Auditel di giovedì 26 aprile 2012

Tg1 – ore 13:30  3.516.000 – 20.45%   ore 20:00  5.082. 000 – 22.08%
Tg2 – ore 13:00  2.588.000 –  16.47% – ore 20:30 2.503.000 – 9.61%.
Tg3 – ore 14:30  1.708.000 –  10.80% ore 19:00  2.021.000 – 13.67%
Tg5 – ore 13:00  3.645.000 – 22.97% ore 20:00  4.766.000 – 20.72%
St. Aperto – ore 12:25  2.376.000 19.41% ore 18:30 1.026.000 9.18%
Tg4 – ore 11:30 -431.000 – 7.52% ore 19:00  985.000 – 6.66%
Tg La7 – ore 13:30 – 915.000 -5.30% ore 20:00 – 2.085.000 – 8.99%

Fonte: www.tvblog.it


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