Un fantomatico tribunale popolare ha deciso: “Il giudice Antonio Ingroia è stato condannato a morte e con lui gli utili idioti del sistema come il “grillino” Leo Nodari.” Firmato Fronte popolare Forza Nuova. Scritte minatorie veicolate da una lettera dello stesso tenore sono apparse nelle ultime ore a Teramo alla vigilia del doppio appuntamento che Società Civile Abruzzo ha organizzato nel capoluogo abruzzese e nel comune di Martinsicuro proprio con il magistrato, procuratore aggiunto della Direzione antimafia di Palermo, e autore del libro “Il labirinto degli dèi”. dibattiti sul tema “Il fresco profumo di libertà” “che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità” avrebbe continuato Paolo Borsellino.
“ I giudici servi del sistema repressivo saranno l’ultimo baluardo contro la rivoluzione. Quanto saranno più credibili tanto saranno più pericolosi perché consentiranno di essere utilizzati per frenare il corso rivoluzionario già in atto. Per loro e i loro amici è pronto il patibolo. Credono di fregarci con i loro giochetti, i loro libri, qualche convegnuccio, e con il sorriso sulle labbra. La pacchia è finita”.
Ferma la replica di Leo Nodari (Società Civile): “Le minacce di morte contro il dott. Ingroia, cheha scelto di lottare contro ben altri tipi di minacce e intimidazioni, non fermano e non frenano la volontà di cambiamento dei tanti che pur tra mille preoccupazioni guardano all’imminente con interesse, voglia di partecipazione e cambiamento. La lettera ricevuta e le scritte sono opera del solito cretino che puntualmente ritorna con i suoi deliri, pur condite questa volta da roboanti frasi rivoluzionarie che però tradiscono la paura di chi teme il confronto. A cui non ci sottraiamo. Da 30anni”.
Tirato in ballo dalla missiva, Forza Nuova Abruzzo, attraverso il coordinatore regionale, Marco Forconi, “prende seccamente le distanze da questo folle gesto che mira a gettare fango su un movimento attualmente impegnato in competizioni elettorali.”
Presentato l’esposto alle autorità competenti, gli organizzatori hanno confermato gli appuntamenti (stasera ore 21 a Martinsicuro – Sala consiliare, domani ore 9 a Teramo – Sala polifunzionale), perché “ quando inizieremo ad avere paura di una lettera o di due scritte smetteremo anche di vivere” (Leo Nodari). La “pacchia” non è mai iniziata.
ULTIM’ORA: (Dalla pagine fb di Società Civile):
“comunichiamo che gli incontri con il dott. Antonio Ingroia previsti questa sera a Martinsicuro e domani a Teramo sono annullati. Sorvoliamo sulle ragioni che saranno meglio spiegate da un successivo comunicato stampa”