Nel 1951 Ray Bradbury pubblicava un romanzo che racconta di un futuro in cui era reato leggere i libri e i vigili del fuoco andavano in giro per le case a raccogliere tutti i volumi esistenti per bruciarli. Era Fahrenheit 451. Oggi la realtà ha superato la fantasia di Bradbury, i vigili del fuoco sono veri e hanno il nome di Cosentino.
Giovanni Cosentino, fratello dell’ex sottosegretario all’Economia ed ex coordinatore del Pdl in Campania Nicola, ha sporto querela contro la casa editrice Cento Autori, chiedendo 1,2 milioni di risarcimento e la distruzione di tutte le copie del libro “Il Casalese – Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di Lavoro”. Non solo, i legali dei Casalesi hanno perfino intrapreso una campagna di dissuasione scrivendo mail e lettere a chi aveva partecipato o aveva intenzione di organizzare le presentazioni del libro. Dei gravi atti di intimidazione che mettono in pericolo la libertà di stampa e il diritto di cronaca. La prima udienza con procedura d’urgenza si terrà il prossimo 5 aprile. Articolo 21 che a sostegno della causa degli autori, parteciperà domani, giovedì 29 marzo, alle 17 presso la sede della FNSI a Roma alla presentazione del libro.
La solidarietà agli autori ha fatto il giro del mondo, perfino il noto quotidiano spagnolo El Mundo ha ripreso la notizia raccontando della richiesta di risarcimento milionaria. E sul web,da facebok a twitter passando per numerosi blog, non si placano i gesti di solidarietà. In queste ore molti utenti che hanno acquistato una copia del libro partecipano all’iniziativa “io leggo Il casalese”, postando in rete e sui social network una loro foto con in mano il volume.
Inoltre ieri è stata anche presentata un’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Barbato (idv) firmata da Beppe Giulietti (Gruppo Misto), Granata (Fli), Picierno (Pd), Messina (Idv), Garavini (Pd), Napoli Angela (Fli), Graziano (Pd), Di Biagio (Fli), Zazzera (Idv), Di Stanislao (Idv), Palagiano (Idv).
Il Casalese è stato pubblicato nel novembre 2011 dalla casa editrice CENTO AUTORI di Villaricca, in provincia di Napoli. Gli autori sono Massimiliano Amato, Arnaldo Capezzuto, Corrado Castiglione, Giuseppe Crimaldi, Antonio Di Costanzo, Luisa Maradei, Giuseppe Papa, Ciro Pellegrino e Vincenzo Senatore. Si tratta di una ricostruzione giornalistica, basata sulle carte processuali, della storia politica e giudiziaria di Nicola Cosentino, ex sottosegretario all’Economia con delega al CIPE del IV Governo Berlusconi, che varie inchieste della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli indicano come referente politico del clan dei Casalesi.
E’ l’unico caso letterario in cui si racconta la storia di Cosentino e le sue vicende. A questo punto, forse, è facile capire perché.