Primarie, in principio fu Piero Fassino
Era il 1985, tempi di centralismo democratico ancora granitico, ma l’allora segretario della Federazione comunista di Torino ebbe l’illuminazione:…
Era il 1985, tempi di centralismo democratico ancora granitico, ma l’allora segretario della Federazione comunista di Torino ebbe l’illuminazione:…
È l’ordine, la prima cosa che disturba. La meticolosità con cui sono disposte in fila, un paio accanto all’altro, con un rigore geometrico che sa di militaresco…
E se a meritare d’essere licenziato senza diritto d’appello (“You’re fired!”) fosse proprio Donald Trump? Cosa succederebbe…
Diceva Giulio Andreotti di averlo conosciuto come direttore di una filiale della Permaflex.. Sembra assurdo, oggi, eppure Licio Gelli è stato anche questo
La vittoria del fronte indipendentista alle elezioni regionali catalane riaccende inevitabilmente il dibattito sulle spinte…
Dispiace che ad accogliere una decisione così clamorosa ci sia stato il silenzio pressoché totale di partiti e organi di stampa. Solo il Movimento 5 Stelle…
Nel corso del dibattito organizzato dalla Consulta Provinciale degli studenti di Trento, Agnese Moro ha attribuito le responsabilità di questa stagnazione italiana in primo luogo agli adulti: le disillusioni di chi negli anni ‘70 credeva nella possibilità di cambiare il mondo agiscono oggi come ostacolo nei confronti delle speranze dei più giovani
Ma è proprio vero che i neolaureati italiani senza lavoro sono eccessivamente pessimisti rispetto al loro futuro? I dati di una esclusiva ricerca, presentata in anteprima domenica 31 nel contesto del Festival dell’Economia di Trento, sembrano smentire in modo definitivo questo luogo comune assai ricorrente
«Più che un momento di riflessione sugli enormi squilibri alimentari presenti nel mondo, l’Expo rischia di essere una grande abbuffata». È una critica che forse non suonerà nuovissima, quella rivolta all’esposizione universale che si apre a Milano tra pochi giorni
«È una storia troppe volte, colpevolmente, dimenticata». Christian Nasi, Elena Ciccarello e Davide Pecorelli definiscono così la storia di Bruno Caccia. Ed è anche per questo, del resto, che hanno deciso di raccontarla con un documentario molto bello realizzato nel 2013…
Come ogni 21 marzo dal 1996 in poi, anche quest’anno Libera organizza la Giornata della Memoria e dell’Impegno, in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie…
Elusa o ignorata, è rimasta spesso in secondo piano nelle molte analisi che sono state proposte degli attentati realizzati dai fratelli Kouachi e da Amedy Choulibaly…
Anche sul portone principale della mia università, a pochi passi dai Giardini del Lussemburgo, è comparso il segnale che, dal giorno dell’attentato a Charlie Hebdo, marca l’ingresso di tutti gli edifici più importanti e più affollati di Parigi…
«Ma siamo sicuri che è aperta la metro, stamattina? Secondo me sarà deserta». Giovedì 8 gennaio. Parigi, il giorno dopo l’attentato che ha scioccato il mondo, si risveglia sotto una pioggia fitta e sottile…
Nel ristorante “Chez H’Anna”, al centro del quartiere del Marais, non c’è quasi nessuno. Un cameriere ci spinge dentro, con una cordialità molto affettata…
È necessaria un’azione quotidiana di informazione che abbia il compito, complicato ma fondamentale, di denunciare le cose che non funzionano