Quel regalo rischia di costarci caro
Pronta la Royal Charter all’amatriciana per la Rai
Lo dico subito anche se so di non farmi molti amici ma ho la sensazione che per il servizio pubblico radiotelevisivo si stia profilando all’orizzonte un’indigesta Royal Charter all’amatriciana. Avevo scritto il 25 giugno scorso su questo giornale che una certa dose di confusione sta caratterizzando il dibattito sulla Rai in relazione soprattutto alla scadenza della Concessione
Soltanto il modello Bbc può salvare questa Rai
VERSO IL CONVEGNO DEL 2 LUGLIO AL CNEL (Art.21/Fondazione Di Vittorio) – Per cedere la tv di stato sarebbe necessaria una legge ad hoc ma il canone resterebbe Sulla Rai si dicono spesso tante cose, forse troppe e a volte anche sbagliate. Sarà perché quando si parla di viale Mazzini le chance di finire sui giornali aumentano. Così in questi giorni abbiamo letto, tra le altre cose, che si potrebbe indire un bando di gara in vista della scadenza, il 6 maggio 2016, della concessione di servizio pubblico o che il governo potrebbe ricavare dalla vendita del Cavallo più di due miliardi e mezzo di euro