“Vorrei un Cile nel quale mi piacerebbe poter tornare”. Intervista al coreografo Pablo Tapia Leyton
Officine Zero, esperimento di rigenerazione urbana a rischio
Informazione sempre più distratta sui rischi ambientali
Non è un bel ritratto quello tracciato questa mattina al secondo Forum nazionale su “L’informazione ambientale in Italia” presso la Lumsa
Gli affetti negati dietro le sbarre, nuove iniziative parlamentari
Una iniziativa trasversale di parlamentari per chiedere che in carcere venga garantita la possibilità di usufruire di una dimensione affettiva finora negata
“Doppio taglio”. Nello spettacolo di teatrale di Lucia Vasini una riflessione sulla violenza di genere e sul ruolo dei media
Quante volte leggendo un articolo di cronaca che ha per oggetto la violenza di genere fino ad arrivare all’omicidio vediamo accostato ad esso l’immagine di una donna che si copre il volto con entrambe le mani? Spesso, quasi sempre…
Marcello Lonzi, morto in carcere. La madre in piazza per chiedere verità e giustizia. Il silenzio assordante dei media nazionali
Quei manganelli branditi contro operai disarmati
“Io sto con la sposa”, un atto politico di protesta
“La bella Virginia al bagno” – di Eleonora Marino
L’Africa in Italia, ovvero come il cinema guarda “l’altro”
Reato di clandestinità si o no?
L’indignazione degli eritrei davanti Montecitorio
Lampedusa. Se la politica ha le sue responsabilità i media ne hanno altrettante
Medici Senza Frontiere: solo il 4% delle notizie riguarda le crisi umanitarie
4%, in questo piccolo numero è racchiusa la quantità di notizie che i nostri Tg nazionali hanno dedicato nel 2012 alle crisi umanitarie nel mondo, il dato più basso registrato dal 2006 ad oggi
45 milioni di persone. I rifugiati nel mondo
Ecomafie. Quando la crisi agevola il malaffare
Le foto di Stefano Cucchi non possono essere cancellate da una sentenza giudiziaria
L’odissea di Saad, tra restrizioni e oscali; primo fra tutti la cittadinanza
Minori non accompagnati. A Roma una vicenda ancora aperta
Cie: inutili e dannosi. Parola di Medici per i diritti umani
Nasce Sigillo. Quando l’imprenditoria in carcere è donna
Ponte Galeria, sciopero della fame per 60 reclusi
“Noi stiamo motivando il nostro sciopero della fame ora voi motivate perché ‘ noi stiamo scontando una condanna senza aver commesso nessun reato…” Questo è uno dei passaggi contenuti all’interno della lettera divulgata dalla campagna LasciateCientare (1 maggio) e sottoscritta da 60 trattenuti del braccio maschile del Cie di Ponte Galeria, che proprio ieri hanno deciso di intraprendere uno sciopero della fame.