“Era lì per noi. Era lì per portarci notizie”. Come spesso accade, è nella semplicità che si nasconde la verità delle cose. L’essenza.
Questi due versi sono parte di un testo “Dedicato alla giornalista Ilaria Alpi” scritto il 15 aprile 1994 – a meno di un mese dall’uccisione – da una alunna di una scuola elementare di Roma.
Quelle righe sono in un quadro appeso nella sede dell’Usigrai e ben rappresentano il senso del lavoro di Ilaria Alpi, e Miran Hrovatin, e la missione del Servizio Pubblico.
“Era lì per noi”. E allora noi vogliamo sapere perché è stata uccisa. Perché non le è stato più permesso di “portarci notizie”.
E forse una parte di verità è in circa 8mila documenti ancora secretati negli archivi della Camera dei Deputati.
Per questo l’Usigrai ha aderito alla petizione lanciata da Articolo 21 per chiedere che quegli atti vegano resi pubblici.
A 20 anni dall’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin quei segreti devono cadere.
Noi tutti vogliamo conoscere la verità.
Iscriviti alla Newsletter di Articolo21