– Stiamo con i 19 della Fiom che hanno vinto la causa e debbono rientrare nello stabilimento Fiat di Pomigliano, dal quale erano stati espulsi perché sgraditi politicamente e sindacalmente.
– Stiamo con i 19 che ora Marchionne vorrebbe espellere dalla fabbrica per contrapporre ai loro compagni.
– Siamo contro ogni forma di rappresaglia e di disgregazione del principio di uguaglianza e della carta costituzionale.
Per questo chiediamo al Governo di imporre il rispetto della legalità e della dignità delle persone. A nessuno possono essere consentite eccezioni, neppure alla Fiat.