L’Associazione Articolo 21 e Rivista 2087 Edit. Coop, nell’ambito della VII° edizione di Ambiente Lavoro Convention, alla Fiera Modena organizzano un dibattito dal titolo “Per una cultura della prevenzione del rischio sismico in Italia”. L’appuntamento è per venerdì 12 ottobre alle 11:00 presso la sala 6 del padiglione A. Scienziati, tecnici, amministratori e sindacalisti discuteranno sull’utilità di unire l’informazione con la cultura della prevenzione dei danni legati agli avvenimenti sismici.
L’Italia è un paese di terremoti, frane, smottamenti e altri fenomeni di origine naturale, che regolarmente sorprendono i suoi abitanti. Se di quasi tutti questi eventi non si può prevedere il quando e il dove, è possibile predisporre misure per ridurne i danni: ad esempio si può usare la mappa di rischio sismico e costruire edifici resistenti ai terremoti. Ma tra il dire e il fare esistono ostacoli insormontabili. Eppure, costruire in modo antisismico costa meno che ricostruire dopo un crollo. C’è bisogno quindi di un salto strategico nelle politiche di governo e nelle prassi amministrative, tali da rendere il paese sempre più capace di fronteggiare gli eventi naturali correndo il minor rischio possibile e riducendo i danni umani ed economici.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
“La tormentata realtà geologica italiana: conseguenze sociali e sanitarie”
Annibale Mottana, Professore Senior di Georisorse e Mineralogia Applicata,
Dipartimento Scienze Geologiche, Università degli Studi Roma Tre
“Rischio chimico post-terremoto in aree terremotate ed esigenze di ricerca per una aggiornamento della conoscenza del sottosuolo”
Gigliola Lusvardi, Dipartimento Scienze Chimiche e Geologiche, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
“Prevenzione antisismica, tra emergenza sociale, fattibilità economica e programmazione territoriale”- Il caso dei luoghi di lavoro
Antonio Mattioli, Responsabile Politiche Industriali Segreteria Cgil Emilia Romagna
–Il caso del patrimonio culturale
Pio Baldi, architetto
Investire in prevenzione antisismica
Facoltà di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia
“Da farsi”
Tavola rotonda per formulare un’Agenda nazionale di prevenzione antisismica.
Moderatore
Fernando Ferrigno, giornalista