80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Qui Torino. Giornata mondiale per la libertà di stampa

0 0

di Nadia Redoglia
Oggi è la “Giornata mondiale per la libertà di stampa” istituita nel ’91 dall’Unesco da iniziativa di un gruppo di giornalisti riuniti in Namibia. A livello mondiale si richiamano i principi fondamentali della libertà d’espressione sanciti dall’art. 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani. Il nostro costituzionale art.21 spiega benissimo in cosa consiste la libertà e, a scanso di qualunque fraintendimento, aggiunge: “la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. Mi fa piacere pensare che oggi sia dunque anche la festa del nostro sito che doverosamente dà ampio spazio all’oggi di tutti noi: a chi il giornalismo lo fa per mestiere, ma prima ancora per amore, passione, condivisione, tenerezza  secondo le classiche 5 W e le carezze di Kapuściński, a chi lo segue informandosi, a chi perciò è stato ucciso barbaramente, imprigionato, oppure, come s’usa più nei paesi da G8/20 e seguenti, allontanato. I primissimo posti (onore al merito) spettano ancora a Finlandia, Norvegia e Paesi Bassi. Noi Italia siamo stati declassati dal 50° al 61° posto, ben al di sotto di tutti i principali Paesi europei. Non solo bavagli vecchi e nuovi ma anche il “nuovo” art.18  contribuirà non poco a far passare la “crisi” per ciò che invece è censura pura…

Da un’idea di Rosita Ferrato (giornalista-scrittrice) nasce a Torino “Il caffè dei giornalisti”. Rosita, per la presentazione -nella sede Odg “la casa dei giornalisti” come ama definire il nostro presidente di Torino- ha voluto scegliere proprio questo giorno. E’ giorno in cui è necessario riflettere sulle molteplici violazioni che si perpetrano ai danni di giornalisti, fotoreporter, blogger e cittadini che vogliono fare informazione libera, democratica e critica rispetto ai governi di tutto il mondo.
L’associazione culturale si prefigge di creare e promuovere reciproche conoscenze nel settore dell’informazione tra professionisti italiani e stranieri e il mondo della società civile, proponendo di condividere esperienze di viaggio e di testimonianza diretta. E’ vitale, oggi più che mai, accomunare i momenti di crisi e difficoltà in ciascun ambito del vivere civile: cultura dell’informazione, l’io, gli altri, dunque i noi.  Il “Caffè” sarà anche ponte attraverso la collaborazione con la Maison des Journalistes di Parigi, casa che ospita giornalisti rifugiati provenienti da tutto il mondo: il Mediterraneo, i paesi del Magreb, grande scenario per il futuro degli equilibri mondiali.
Stiamo uniti.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.